(Linnaeus, 1758)
Vergadoro
Classificazione: Papilionoidea › Lycaenidae › Lycaeninae › Lycaenini.
Apertura alare: maschi 23–32 e femmine 23–30 mm.
Periodo di volo: fine giugno–agosto.
Generazioni: univoltina.
Svernamento: come uovo.
Variabilità: discreta.
Specie simili: altre specie del genere Lycaena, da cui risulta facilmente distinguibile per il lato inferiore delle ali.
Distribuzione italiana di L. virgaureae.
Esemplari conservati
Esemplari in natura
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Bruco: monofago su piante del genere Rumex tra cui R. obtusifolius, R. acetosa, R. acetosella, R. crispus e R. scutatus.
Adulto: diversi fiori campestri tra cui Achillea e Knautia.
Nomi italiani: Argo verga d’oro (1968-2001), Crisofano della verga aurea (1912), Licena della verga d’oro (2009-2012), Licena verga d’oro (1979-2020), Poliommato della verga d’oro (1865), Verga d’oro (1875-2008), Vergadoro (1983).
Tassonomia: il taxon montana (Meyer-Dür, 1852) è soggettivamente trattato come sottospecie limitata all’arco alpino. Essendo la virgaureae una specie piuttosto variabile e diffusa nelle aree montuose di tutta Italia, appare illogico differenziare un’entità della quale risulta sostanzialmente impossibile definire dei caratteri morfologici costanti e coerenti rispetto alla forma nominale.
L’aspettativa di vita è abbastanza lunga, ossia cinque settimane (F. Bink & R. Moenen 2015/phegea.org).