([Denis & Schiffermüller], 1775)
Ilia
Classificazione: Papilionoidea › Nymphalidae › Apaturinae › Apaturini.
Apertura alare: maschi e femmine 64–72 mm,.
Periodo di volo: fine maggio e metà di giugno (prima generazione), fine luglio e inizi di settembre (seconda generazione).
Generazioni: bivoltina.
Svernamento: come bruco.
Variabilità: modesta.
Specie simili: come aspetto ricorda molto la congenere A. iris, dalla quale risulta facilmente distinguibile per lo schema dei disegni e dei colori.
Distribuzione italiana di A. ilia s. str.
Esemplari conservati
ssp. ilia ([Denis & Schiffermüller], 1775)
f. ilia ([Denis & Schiffermüller], 1775)
f. clytie ([Denis & Schiffermüller], 1775)
f. albatheia Verity, 1950
Esemplari in natura
ssp. ilia ([Denis & Schiffermüller], 1775)
♂♂
♀♀
Sesso non determinato
Bruco: Populus alba, P. nigra, P. tremula e Salix alba.
Adulto: liquidi e sali minerali ricavati da frutta marcia, sudore, sterco e carogne.
Nomi italiani: (Apatura) ilia (2001), Apatura (2008), Apatura ilia (1865-2008), Apatura iride gialla (1865), Ilia (1912-2014).
Tassonomia: specie caratterizzata da un marcato polimorfismo, per la quale sono state descritte numerose razze e sottospecie (Bertaccini 2020). La natura della distribuzione a livello nazionale ed europeo, così come la notevole variabilità all’interno delle varie popolazioni e la scarsa di stanza genetica, suggeriscono un approccio cauto rispetto ad una divisione sottospecifica che possa ritenersi accettabile. Le sottospecie citate in Masui et al. (2011), ossia ilia (Alpi-Nord Italia), laura (Novara e Alessandria) e albatheia (Lazio-Italia Centrale) sono da considerarsi come forme individuali della sottospecie nominotipica (Tshikolovets 2011).